La potente azione sinergica tra silimarina e berberina nel TREACOR
Il quinto appuntamento della rubrica “Lo sai che…?” ha visto come protagonista TREACOR, integratore alimentare che agisce efficacemente sul colesterolo. In particolare, è stato evidenziato il ruolo chiave della silimarina, che ha un’azione diretta su colesterolo, trigliceridi e steatosi epatica ed è inoltre fondamentale nell’aumentare le concentrazioni plasmatiche e la biodisponibilità della berberina.
Silimarina e berberina formano un connubio potentissimo dando vita ad un’azione sinergica, che insieme a monacolina e Vitamina D3, fanno sì che l’efficacia di TREACOR sia davvero invidiabile seppur non si tratti di una statina chimica.
Ma come funziona nel dettaglio questa azione sinergica?
Innanzitutto, la berberina è un fitoterapico che, al pari della monacolina riduce i livelli di colesterolo LDL, ma lo fa inibendo l’azione del PCSK9, un gene in grado di modulare i livelli di colesterolemia plasmatica. Un incremento della sua attività produce la riduzione dei recettori epatici per l’LDL-Col, con il conseguente aumento dei livelli plasmatici di quest’ultimo. La berberina è molto efficace ma scarsamente biodisponibile nell’organismo umano. Per questo motivo, in TREACOR, è stata aggiunta la silimarina, un agente sinergizzante che contribuisce a rendere biodisponibile la berberina. Questa è al primo posto nelle ricerca scientifica, come agente sinergizzante per l’assorbimento e l’utilizzo nell’organismo umano per l’appunto della berberina.
Dosi di silimarina pari a 1/5 di berberina, fanno in modo che quest’ultima funzioni efficacemente sull’uomo.
La silimarina apporta, inoltre, anche dei benefici epatici legati alla sintesi delle proteine del fegato quindi ha un’incisività anche a livello terapeutico.
