Ti è mai capitato di alzarti al mattino e sentire l’articolazione del ginocchio che, improvvisamente, fa strani rumori e quando poggi il piede per terra inizia a dolerti? Oppure di sollevare una busta della spesa e sentire un bel “crac” alla spalla? A volte, purtroppo, o per l’età o per predisposizione genetica le articolazioni iniziano a dare problemi.
In questi casi, integratori di acido ialuronico possono essere molto utili. Infatti, l’acido ialuronico è una sostanza fisiologica, prodotta naturalmente dall’organismo umano e più precisamente, si tratta di una delle componenti principali della matrice extra cellulare (ECM).
È una sostanza estremamente solubile e questo significa che ha la capacità di garantire sia l’idratazione sia la protezione dei tessuti rispetto a sollecitazioni, tensioni ed eventuali traumi, dal momento che esso possiede anche qualità viscoelastiche e plastiche. Queste ultime conferiscono turgidità ai tessuti sottocutanei, mentre a livello articolare assicurano un’adeguata lubrificazione.
Inoltre, poiché l’acido ialuronico si dispone nello spazio in forma reticolare e volumetrica, fa anche da cementante contribuendo a un’efficace azione antishock, essenziale in caso di urto.
Integratori di acido ialuronico: a cosa servono?

L’ acido ialuronico è uno dei principali elementi costitutivi del tessuto connettivo, in particolare della sua sostanza amorfa, formata da un gel compatto nel quale sono immerse le fibre di collagene ed elastina, importanti per la lubrificazione e la protezione delle articolazioni e per l’idratazione e la morbidezza della cute.
Torniamo al caso del ginocchio che un bel mattino non vuol più saperne di funzionare come sempre. Come mai accade ciò? I motivi possono essere tanti, ma quasi sicuramente, ci sarà un problema legato alle cartilagini che si saranno assottigliate e avranno perso le loro intrinseche caratteristiche qualitative e questo è dovuto anche alla riduzione delle quantità di acido ialuronico prodotte dal corpo umano e all’impoverimento delle qualità che lo caratterizzano.
L’acido ialuronico ha diverse funzioni:
- Lubrificazione
- Azione anti-shock
- Viscoelasticità e plasticità
- Azione antinfiammatoria e rigenerativa
- Filtro contro agenti infettanti
È facile intuire, dunque, come la sua carenza porti inevitabilmente a problematiche articolari, come l’osteoartrosi, infatti, quest’ultima trae origine da un difetto nel fisiologico equilibrio che alterna processi degradativi a processi rigenerativi della cartilagine articolare e l’acido ialuronico è fortemente coinvolto in questi processi.
Integratori di acido ialuronico: quando servono?

Le situazioni in cui l’integrazione di acido ialuronico può essere utile sono tante. Vediamone alcune:
- Osteoartrosi: per nutrire la cartilagine, ridurre l’infiammazione e il dolore e migliorare la mobilità articolare
- Situazioni post-traumatiche: per favorire la guarigione dopo traumi
- Complicanze tendinee: utile per gli sportivi con problemi ai tendini
- Trattamento post-infiltrativo: per prolungare gli effetti delle infiltrazioni
- Osteoporosi: per supportare la salute delle ossa, in combinazione con la vitamina D
Si tratta di tipologie di pazienti e di patologie molto diverse fra loro, può essere coinvolto un giovane per traumi sportivi, una persona di mezz’età, ancora molto efficiente, che ha un lavoro usurante, l’anziano per degenerazione dei tessuti e anche giovanissimi per predisposizione genetica severa.
Comunque, in tutte queste situazioni, il supporto di acido ialuronico attraverso l’integrazione è estremamente utile, da solo o come coadiuvante di altre terapie indicate dallo specialista.
Integratori di acido ialuronico: i formati
L’acido ialuronico può essere assunto in varie forme:
- Via orale: compresse, capsule, bustine, soluzioni.
- Via sublinguale: una modalità innovativa, che presenta innumerevoli vantaggi e che troviamo solo in Cartial D.
- Infiltrazioni intra articolari: iniezione diretta nell’articolazione.
Cartial D: un integratore innovativo

L’integrazione di acido ialuronico avviene principalmente per bocca, compresse, capsule, soluzioni orali, ma il problema è che le molecole di acido ialuronico sono molto grandi, delle macromolecole che non passano attraverso la barriera intestinale. Il più delle volte, quindi, accade che i succhi gastrici attacchino le molecole di acido ialuronico nello stomaco e le eliminino così come sono arrivate.
È fondamentale, dunque, far in modo che l’acido ialuronico assunto per bocca arrivi dentro le articolazioni. Cartial D, grazie ad una biotecnologia innovativa, l’idrolizzazione, veicola l’acido ialuronico direttamente dentro le cellule sinoviali. L’assorbimento dell’acido ialuronico dipende dal peso molecolare, dalla concentrazione ed è ulteriormente favorito dalla via sublinguale.
Cartial D, con un peso molecolare basso, 40KDa e a catena corta e con una concentrazione elevatissima, 6% raggiunge rapidamente la cellula sinoviale all’interno delle articolazioni ed esplica la sua efficace azione di ripristino della viscoelasticità, di lubrificazione, antinfiammatoria e di riduzione del dolore.
L’idrolisi è una tecnica naturale che utilizza l’acqua per “spezzettare” le grosse molecole di acido ialuronico, riducendole a catena corta, così da facilitarne l’assorbimento che addirittura, nel caso di Cartial D, avviene per via sublinguale, ma se il paziente dovesse deglutirlo passa anche la barriera intestinale.
Oltre l’acido ialuronico idrolizzato, Cartial D contiene anche la più efficace forma di vitamina D3, il colecalciferolo, al dosaggio di 500 U.I. per ml. La vitamina D è importante per lo sviluppo, il mantenimento e il potenziamento del muscolo in adolescenti, sportivi e anziani. Numerosi studi hanno indagato la relazione tra vitamina D e performance fisica nella popolazione adulta, evidenziando che ridotti livelli di vitamina D si accompagnano a ridotta forza muscolare. Inoltre, la vitamina D è molto importante per il normale funzionamento delle ossa.
Rivediamo insieme le caratteristiche e i benefici di Cartial D:
- Acido Ialuronico Idrolizzato: assorbimento ottimale per via sublinguale e permeabilità intestinale.
- Alta concentrazione (6%) di acido ialuronico.
- Assorbimento sublinguale e rapidità d’azione.
- Efficacia dimostrata
- Vitamina D3: per l’assorbimento di calcio e fosforo e per la funzione muscolare.
- Azione mirata: nutrire la cartilagine, ripristinare la viscoelasticità, lubrificare e ridurre il dolore.
Come usare Cartial D?
È importante assumere bene il Cartial D, seguendo poche, semplici indicazioni:
- Erogare 11 puff (1ml) sulla mucosa sublinguale, da una a tre volte al giorno
- Tenere il gel sotto la lingua per 60 secondi prima di deglutire
Assumere per cicli di terapia di tre mesi.
Integratori di acido ialuronico: funzionano?
Tante sono le testimonianze raccolte in questi anni sui reali benefici apportati da Cartial D in situazioni patologiche anche severe. Tra queste, un paziente di Roma, Francesco T., in procinto di intervento per protesi d’anca che, ormai, da tre anni, continua a rinviare l’operazione perché, come testimoniato anche dal suo specialista di riferimento, il Cartial D lo ha rimesso in condizioni di camminare e di ridurre o eliminare le situazioni invalidanti per la sua qualità della vita.
E allora, gli integratori di acido ialuronico funzionano? Noi di Eidon salus possiamo rispondere che Cartial D funziona efficacemente nel:
- Ridurre il dolore articolare.
- Migliorare la mobilità.
- Ridurre o eliminare l’infiammazione.
- Far riprendere l’attività sportiva e recuperare la qualità della vita.
- Migliorare la qualità delle componenti muscolari.
Cartial D libera le articolazioni.