Immagina il tuo occhio come un prezioso cristallo: per mantenerlo lucido e splendente, ha bisogno di una costante lubrificazione. Quando questa si riduce, insorge la secchezza, portando con sé una serie di disturbi come bruciore, prurito, sensazione di corpo estraneo e affaticamento visivo.

Gli occhi secchi sono un disturbo sempre più comune, causato da una riduzione della produzione di lacrime o da un’alterazione della loro composizione. Fortunatamente, la scienza ha messo a disposizione diverse soluzioni per alleviare i fastidiosi sintomi di questa condizione.

Occhi secchi e stanchi: la scienza o i rimedi naturali

Gli occhi secchi sono una condizione che può diventare debilitante, sia in ambito lavorativo, sia nella vita privata. Le cause sono molteplici ma, fortunatamente, anche le soluzioni lo sono.

La natura, come in tante altre occasioni, ci offre soluzioni preziose anche per alleviare questo fastidio. Accanto ai rimedi tradizionali per gli occhi secchi, infatti, troviamo un’ampia varietà di piante officinali che si sono rivelate particolarmente efficaci.

Ognuna di esse è in grado di agire su diversi fronti, in modo sinergico, per ristabilire l’equilibrio dell’occhio e promuovere una sensazione di sollievo. Ovviamente vanno sempre impiegate sotto consiglio medico. Le vedremo più avanti. Adesso, invece, analizziamo ciò che la scienza ci offre, grazie a tecnologie naturali avanzate.

Stanchezza occhi

L’obiettivo principale in questi casi è aumentare l’umidità oculare, una funzione in cui l’acido ialuronico si rivela un alleato insostituibile. Questa molecola, presente naturalmente nei tessuti del nostro corpo, ha la straordinaria capacità di trattenere grandi quantità d’acqua, formando un sottile strato umettante sulla superficie oculare. Questo film lacrimale rafforzato non solo mantiene gli occhi ben idratati, ma protegge anche la cornea da irritazioni esterne. L’acido ialuronico agisce come un vero e proprio scudo protettivo e in più ha un importante potere lubrificate, riducendo così il fastidioso senso di secchezza e migliorando la qualità della visione. La sua efficacia è stata dimostrata addirittura con applicazioni in chirurgia oculare, perché facilita la rigenerazione del tessuto nelle ferite chirurgiche.

Indubbiamente si tratta del miglior rimedio naturale per gli occhi secchi, perché parliamo di una sostanza naturalmente presente nel nostro organismo e che può essere integrata, al bisogno, in maniera semplice e con effetto pressoché immediato.

Come? Con Osidra, ad esempio, l’unico integratore ad assunzione sublinguale che garantisce un assorbimento completo per un’efficacia totale. Osidra è il frutto della ricerca e dell’uso di biotecnologie all’avanguardia, infatti, mette insieme in un’attività fortemente sinergica tra due pesi molecolari con caratteristiche e azioni diverse: il basso peso molecolare serve ad interagire con i recettori specifici per l’acido ialuronico posti sull’occhio e svolge una attività biologica di viscoinduzione, ovvero stimola il metabolismo delle cellule oculari a svolgere il loro ruolo fisiologico; l’alto peso molecolare invece svolge un’attività di superficie, richiamando grandi quantità d’acqua e promuovendo l’idratazione, la lubrificazione e le riparazioni tissutali e, ancora, formando un vero e proprio strato protettivo, un film coprente che trattiene l’umidità e favorisce l’umettamento continuo dell’occhio. Osidra è un vero e proprio Integratore moderno, con azioni mirate e intelligenti, che cura dall’interno, in profondità e non un semplice collirio sintomatico.

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Oltre all’idratazione, però, è fondamentale affrontare anche l’infiammazione che spesso accompagna la secchezza oculare. Qui, oltre all’acido ialuronico che svolge una moderata azione antinfiammatoria, come vedremo a breve, la natura offre diverse piante officinali.

Piante officinali e loro proprietà

Collirio per occhi

Camomilla: la regina delle piante calmanti. Le sue infusioni, applicate localmente riducono l’arrossamento e il prurito, donando sollievo immediato.
Eufrasia: conosciuta anche come “erba dei vetrai”, l’eufrasia è un toccasana per gli occhi stanchi e irritati. I suoi estratti sono spesso presenti in colliri naturali per la secchezza oculare.
Aloe vera: il gel estratto dalle foglie di aloe vera ha proprietà lenitive e idratanti. Per l’applicazione diretta sull’occhio confrontarsi con il proprio medico. Spesso viene utilizzato come ingrediente in creme e gel oculari.
Borragine: ricca di acidi grassi omega-6, la borragine contribuisce a mantenere l’integrità del film lacrimale. Può essere assunta sotto forma di integratore o utilizzata in cucina.

Rimedi naturali e della tradizione

Per questo genere di rimedi è essenziale consultare prima un medico specialista.

Ecco un elenco:

  • acqua di rose – l’acqua di rose ha proprietà idratanti e lenitive. Può essere utilizzata come tonico naturale.
  • olio di oliva o olio di cocco – aiutano a trattenere l’umidità e prevenire la secchezza. Questi oli naturali sono ricchi di acidi grassi che creano una barriera protettiva sulla pelle, contribuendo a mantenere l’idratazione;
  • cetriolo – lo avrai visto fare almeno una volta in qualche film. Le fette di cetriolo fresco sono un classico rimedio per gli occhi: ricco di acqua e sostanze rinfrescanti;
  • tè verde – Il tè verde contiene antiossidanti e composti antinfiammatori che possono aiutare a lenire gli occhi secchi e irritati.

Oli essenziali

Gli oli essenziali potrebbero avere un ruolo nella protezione dell’occhio perché creano una sottile barriera che impedisce l’eccessiva evaporazione delle lacrime. Questa barriera non solo trattiene l’umidità all’interno dell’occhio, ma nutre anche la pelle circostante, prevenendo la formazione di screpolature e irritazioni. Per il loro impiego consultare uno specialista.

  • Olio di rosa mosqueta: noto per le sue proprietà rigeneranti, l’olio di rosa mosqueta è un ottimo alleato per la pelle delicata del contorno occhi.
  • Olio di lavanda: dalle proprietà rilassanti e antisettiche, l’olio di lavanda può essere utilizzato per massaggiare delicatamente le tempie, aiutando a ridurre la tensione oculare.

Occhi secchi: stili di vita

È importante sottolineare che i rimedi naturali non sostituiscono il parere del medico, ma possono rappresentare un valido supporto alla terapia convenzionale. Inoltre, per ottenere risultati ottimali, è consigliabile adottare uno stile di vita sano, che comprenda, prima di tutto, una corretta alimentazione, ricca di omega-3, vitamina A e antiossidanti:

  • Omega-3 – presenti in pesci grassi (salmone, sgombro), semi di lino e noci, gli omega-3 sono importanti per la salute degli occhi, perché migliorano la composizione del film lacrimale;
  • vitamina A – presente in carote, spinaci, patate dolci e frutta gialla, è essenziale per la vista. Contribuisce a mantenere la cornea sana e a proteggere l’occhio dai danni causati dai radicali liberi;
  • antiossidanti – frutta e verdura di colore vivo (mirtilli, fragole, broccoli) sono ricche di antiossidanti e proteggono le cellule dell’occhio dallo stress ossidativo.

Seconda cosa: mantenere gli occhi idratati parte da un gesto tanto semplice quanto spesso trascurato, cioè bere acqua. Un’adeguata idratazione dell’intero organismo è fondamentale per garantire che le lacrime siano fluide e abbondanti. Il film lacrimale, infatti, è composto principalmente da acqua, e se il corpo è disidratato, anche gli occhi ne risentono immediatamente. Bere regolarmente diventa un atto di cura per gli occhi, un modo per nutrirli dall’interno e prevenire la secchezza.

occhi stanchi al pc

In un mondo sempre più dominato dalla tecnologia, poi, un’altra causa comune della secchezza oculare è l’uso prolungato dei dispositivi digitali. Guardare lo schermo di un computer, di uno smartphone o di un tablet per lunghi periodi riduce la frequenza dei nostri ammiccamenti, il che comporta un’evaporazione più rapida delle lacrime. È quindi essenziale prendersi delle pause frequenti per consentire agli occhi di recuperare. La regola del 20-20-20 è un semplice accorgimento che può fare la differenza nel mantenere l’occhio idratato e, quindi, sano: ogni 20 minuti, distogli lo sguardo dallo schermo e fissa un punto a 20 piedi (circa 6 metri) di distanza per almeno 20 secondi.

Infine, non dimenticare che anche l’ambiente circostante gioca un ruolo cruciale nel benessere oculare. Durante i mesi invernali, il riscaldamento e l’aria secca possono accentuare la sensazione di secchezza agli occhi. In questi casi, l’uso di umidificatori può essere un valido alleato. Mantenere un adeguato livello di umidità negli ambienti interni aiuta a prevenire l’evaporazione eccessiva delle lacrime, creando un microclima più favorevole per gli occhi. Anche piccoli gesti, come posizionare delle piante in casa o in ufficio, possono contribuire ad aumentare l’umidità dell’aria e a creare un’atmosfera più confortevole per gli occhi.

Come trattare l’occhio secco: riassumiamo

Occhi secchi Osidra

L’occhio è un vero e proprio organo, molto delicato e quindi va sempre trattato da uno specialista. Per i rimedi naturali e della tradizione, esistono tante piante, oli essenziali e quant’altro, ma non fare mai trattamenti da autodidatta, affidati sempre ad un medico. Indubbiamente un rimedio sicuro, rapido, pratico ed efficace è Osidra, Integratore Alimentare autorizzato dal Ministero della Salute, che con la sua tecnologia avanzata può rappresentare la soluzione ideale per l’occhio secco. Si può assumere in qualunque momento della giornata, ovunque tu sia: ti basta usare il comodo erogatore per spruzzare il prodotto direttamente sotto la lingua e il gioco è fatto. Già dopo poche assunzioni noterai la differenza e ritroverai il benessere che i tuoi occhi affaticati meritano.